Libertà di stampa: Italia paese solo “parzialmente libero” nel 2008 per Freedom House. Troppa repressione contro giornalisti

Il rapporto 2009 dell’Agenzia non governativa Americana porta con sé una serie di novità. Tra le altre, quella che più da vicino ci riguarda, è l’annuncio-shock che per la prima volta da quando Freedom House stila la mappa del mondo in termini di libertà di stampa (dal 1980), l’Italia non figura tra i paesi totalmente liberi.

 Per la prima volta l’Italia (precipitata al settantunesimo posto dopo il re insediamento di Berlusconi al potere) non figura tra i paesi con una stampa libera, ma c’è di più: nell’Europa Occidentale, che solitamente monopolizza le prime dieci posizioni, l’Italia è l’unico paese a non figurare tra i “free”. Solo la Turchia, che segue il nostro paese di una posizione, ha fatto peggio di noi. La Grecia, invece, che ci precede di una posizione, se l’è cavata per il rotto della cuffia. Quali sono le ragioni di questa disfatta è facile spiegarlo: “Nonostante l’Europa Occidentale goda a tutt’oggi della più ampia libertà di stampa, l’Italia è stata retrocessa nella categoria dei Paesi parzialmente liberi, dal momento che la libertà di parola è stata limitata da nuove leggi, dai tribunali, dalle crescenti intimidazioni subite dai giornalisti da parte della criminalità organizzata e dei gruppi di estrema destra, e a causa dell’eccessiva concentrazione della proprietà dei media”, sostengono gli autori del rapporto, effettuato su tutti e 195 paesi del globo. Il tallone d’Achille, sempre secondo Freedom House, dell’informazione italiana risiede “nella concentrazione insolitamente alta della proprietà dei media rispetto agli standard europei”. Berlusconi, infatti, controlla Mediaset attraverso la sua famiglia e la Rai attraverso il Governo; non solo, la legge Gasparri che, sempre secondo l’organizzazione, introduce norme per tutelare il presidente del Consiglio; e poi gli innumerevoli processi per diffamazione ai danni di giornalisti. Insomma, siamo anni luce lontani dagli standard di Paesi come Islanda (al primo posto), Norvegia e Finlandia (secondi a pari merito). Nelle prime dieci posizioni non ci sono paesi non europei, gli Stati Uniti sono ventiquattresimi. E noi siamo a pari merito con Benin e Israele. (Giuseppe Colucci per NL) 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Libertà di stampa: Italia paese solo "parzialmente libero" nel 2008 per Freedom House. Troppa repressione contro giornalisti

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!