
Secondo le previsioni rilasciate dal report Advertising Expenditure Forecasts, pubblicato recentemente da Zenith Optimedia, gli investimenti pubblicitari globali sui social media aumenteranno del 72% tra il 2016 e il 2019, passando da 29 mld di dollari (27 mld di euro) a 50 mld di dollari (46,5 mld di euro).
Le campagne sui social media varranno così il 20% dell’intera spesa internet nel 2019, in crescita dal 16% del 2016. Il loro valore sarà inferiore solamente dell’1% rispetto a quello della pubblicità sui quotidiani (50,2 mld di dollari statunitensi per i social media rispetto ai 50,7 mld di dollari per i quotidiani, rispettivamente 46,7 e 47,2 mld di euro). Dal 2020 in avanti, i social media mostreranno un sopravanzo sui quotidiani in termini di investimento pubblicitario, sempre secondo le previsioni della società del gruppo Publicis (multinazionale francese che si occupa di pubblicità, comunicazione e marketing) che attende anche un altro significativo aumento: quello dei video online. La pubblicità video online palesa una crescita a tassi simili a quelli dei social media (18% annuo) e nel 2019 raggiungerà i 35,4 mld di dollari a livello mondiale (32,9 mld di euro), superando di pochissimo la spesa pubblicitaria raccolta dalla radio (35 mld di dollari o 32,6 mld di euro). Entro il 2019, tuttavia, i video online continueranno a valere meno della spesa pubblicitaria in televisione, in particolare peseranno un quinto (18%). In generale, Zenith prevede una crescita del mercato del 4,4% nel 2017, stesso tasso di crescita atteso per il 2016. Si tratta di una performance tutt’altro che scontata (tanto è vero che stime di altri istituti attendono un calo della spesa): l’inaspettato risultato del referendum in Regno Unito circa l’uscita dall’Europa e l’esito delle elezioni presidenziali americane hanno comportato la crescita di una diffusa incertezza politica e aumentato il rischio di restrizioni agli scambi internazionali. Il 2017, peraltro, vede un duro confronto con il 2016, anno in cui la spesa è stata assolutamente provante in seguito alle elezioni americani, alle Olimpiadi estive e ai campionati europei di calcio. Zenith attende infine una crescita costante nella spesa pubblicitaria globale per gli anni successivi al 2017, con un 4,4% di aumento atteso nel 2018 e un 4,1% nel 2019. (S.F. per NL)
19/12/2016 17:06